Categoria: Transizione Possibile

  • Il dopo capitalismo da vivere ora

    Il dopo capitalismo da vivere ora

    “L’uso che il capitalismo fa del digitale si può arginare, ma dobbiamo cominciare a produrre una rivoluzione nel nostro modo di pensare”. Intervista a Sergio Bellucci Leggi l’intervista sul sito “Contro la crisi” Leggi l’intervista sul sito “Leggi la notizia” Leggi l’Intervista sul sito “Dazebao News” Leggi l’Intervista sul sito “Informazione e Democrazia”   Quali…

  • Perchè il 17 Aprile voterò al referendum e voterò SI

    Perchè il 17 Aprile voterò al referendum e voterò SI

    L’informazione non informa ma distrae Potrei tirarmi indietro? E tu, potresti farlo? Forse si. Abbiamo sempre la possibilità di scegliere e in effetti lo facciamo spesso, tutti i giorni, ogni volta che ci lasciamo andare alle ovvietà di vite che altri hanno già predisposto nei minimi dettagli. Anche nello spazio del dolore, come in una…

  • #STOPtrivelle – Referendum del 17 Aprile

    #STOPtrivelle – Referendum del 17 Aprile

    Se hai già firmato l’appello pubblicato su Change.org puoi ancora fare molto. #STOPtrivelle! DIVENTA ATTIVISTA! Per prima cosa oggi puoi far firmare l’appello pubblicato su change.org  ad almeno 2 amici che sai non essere informati dello svolgimento del Referendum del 17 Aprile! Qui il link per farli firmare: APPELLO Chiedi ai tuoi amici di fare…

  • Accordo La Stampa-La Repubblica

    Accordo La Stampa-La Repubblica

    La libertà nel sistema dell’informazione passa per un pluralismo vero Ecco la mia intervista radiofonica di sergio bellucci su l’accordo tra La Stampa e La Repubblica. La battaglia per la libertà del e nel sistema della comunicazione e dell’informazione è la stessa battaglia per la democrazia. http://www.spreaker.com/user/8365717/6-mar-2016-intervista-sergio-bellucci Le lotte per il Referendum contro le trivellazioni,…

  • Un saggio sull’impatto delle tecnologie digitali sul lavoro

    Il quotidiano The Guardian rilancia uno studio di qualche mese fa sull’impatto della robotica e della Intelligenza artificiale nei prossimi anni Il quotidiano The Guardian pubblica un articolo con il riferimento ad un saggio che avevamo già commentato in questo sito e in quello di Net Left nei mesi scorsi. Ora abbiamo anche la documentazione…

  • La Luna e i Robot – video del dibattito

    La luna e i robot. Il lavoro nel secolo del digitale. Questi sono i video pubblicati sul canale di Transizione Possibile di Youtube. Sala Cobianchi, Piazza Duomo 19/a Milano, 25 settembre 2015 Convegno Apertura di Sergio Bellucci [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=Q8RRkOl4b-4[/youtube]

  • La Luna e i Robot

    La Luna e i Robot il Lavoro nel secolo digitale La Luna e i Robot il Lavoro nel secolo digitale Il secolo che abbiamo iniziato rappresenta un vero e proprio bivio nella storia umana. Non solo la necessità di materie prime, di energia, di acqua sta mettendo a dura prova la tenuta del pianeta, dei…

  • La Transizione Possibile -6

    Il secondo fattore di innovazione del processo di industrializzazione fu l’invenzione del motore elettrico. I fattori che avevano abilitato il successo delle macchine a vapore venivano ad esplodere in termini di “estrapolazione” massima delle potenzialità che le macchine a vapore avevano immesso nella nuova produzione industriale. La potenza a disposizione aumentava a dismisura. Certo, bisognava…

  • Il giornalista digitale, avanguardia di un nuovo umanesimo culturale

    Il giornalista digitale, avanguardia di un nuovo umanesimo culturale

    Articolo Originale “La transizione possibile” è un soggetto politico che da tempo lavora all’analisi delle profonde modifiche della nostra società, in particolare quelle accelerate dalla rivoluzione digitale. Per Venerdì 25 ha organizzato a Milano un incontro dal titolo “La Luna e i Robot” per riflettere sull’impatto che il digitale ha sul lavoro. Milano è stato…

  • La Transizione Possibile –Speciale soluzioni

    Dal Cemento ai Bit Net Left circa 4 anni fa iniziò una campagna di discussione culminata con un convegno. Questa campagna puntava a conquistare il consenso su una rottura di interessi consolidati nelle strutture economiche delle città (i famosi cementificatori del territorio…). Ma non si fermava a questo. Indicava anche delle alternative “strategiche” per tutte…