Annuncio Choc di Berlusconi

L’annuncio choc di Berlusconi lancia la rincorsa al voto

Ecco l’annuncio choc di Berlusconi. La prima osservazione che il Cavaliere di Arcore sembra lo Zeman della politica italiana. Sa giocare solo con uno schema, ma lo conosce bene e conosce la pancia degli italiani. Prova a far dimenticare il fatto che anche con il suo voto si sia introdotto un regime fiscale che oggi lui attacca come responsabile della attuale crisi.

Il messaggio è semplice: riduzione dello Stato e riduzione delle tasse. Prima un assemblaggio di vecchie promesse che non rappresentano nulla di nuovo nella proposta politica. Si parte dalla promessa di un lavoro di riorganizzazione della macchina dello Stato, utile a ridurre le tasse. Poi le vecchie promesse: In sostanza via l’IMU, via l’Irap, ma in 5 anni, nessun aumento IVA, nessuna patrimoniale e pagamenti dello Stato entro 30/60 giorni.

Ma la sostanza, la vera proposta choc è la restituzione dell’IMU sulla prima casa pagata nel 2012, proposta che si estende alle aziende agricole e le proprietà destinate a uso agricolo. La restituzione dovrebbe avvenire attraverso un rimborso direttamente sul conto corrente o in contanti agli sportelli delle poste, dopo la ricezione di una lettera da parte del futuro ministro dell’economia e dello sviluppo, cioè Berlusconi.

Il tutto si chiuderà nel giro di un mese. La copertura finanziaria necessaria sarà di 4 miliardi.

Come si recupereranno i soldi? Con la riduzione dei costi dello stato, riduzione dei parlamentari e  abolendo del tutto il finanziamento dei partiti e la revisione delle imposte sui giochi e tabacchi con un aggravio delle tasse.

L’altra novità è l’accordo con la Svizzera per la tassazione dei capitali italiani in deposito 25/30 miliardi la prima volta più 5 miliardi l’anno. Ma nessun giudizio sugli italiani che portano i soldi in Svizzera proprio per non pagare le tasse in Italia e hanno contribuito fortemente alla crisi del nostro sistema sociale.

Nessun accenno alla crisi del modello economico-finanziario che avvolge l’intero pianeta. L’illusione che tutto possa riprendere così come era prima, rimane la grande illusione che viene sparsa a piene mani.

Una sola cosa rischia di essere realmente vera delle parole di Berlusconi: il fatto che tutto rischia, nelle prossime settimane, di ruotare intorno alla sua proposta. Ma forse il Cavaliere di Arcore non tiene conto che anche Zeman non riesce ad incantare oltre una certa misura.

Se la politica occupa ancora ha uno spazio, batta un colpo!